Durante le assemblee nazionali annuali i soci di Riconquistare l’Italia hanno approvato diversi documenti attraverso cui il partito ha approfondito le questioni politiche fondamentali. I documenti si dividono in una parte di analisi e in una parte conclusiva in cui vengono delineati gli interventi di principio che guideranno la nostra azione politica nelle istituzioni.
I documenti sono stati redatti direttamente da soci di Riconquistare l’Italia incaricati di volta in volta dal Comitato Direttivo; si tratta dunque di competenze interne, che il partito ha attratto, formato e selezionato nel tempo, rifuggendo dalla moda di affidarsi a tecnici presunti neutrali (che in realtà neutrali non lo sono mai). La tecnocrazia non si combatte scimmiottandone i comportamenti, ma generando dal seno di nuovi partiti popolari una solida classe dirigente. Intellettuali militanti al posto di tecnici.
Tutti i documenti sono ispirati, naturalmente, al dettato costituzionale. In particolare, riteniamo che sia necessario porre l’accento sulla politica economica: la politica economica comunitaria che persegue la libera circolazione dei capitali, delle merci e delle persone è incompatibile con la nostra Costituzione, che persegue al contrario la piena occupazione.
RI è certa che il lavoro sia il principale veicolo per la rinascita del Paese ed a ragione di ciò l’Assemblea nazionale ha approvato, a fianco di tutti gli altri, ben quattro documenti che l’illustrano la nostra proposta per la politica economica nella sua interezza.